Facebook raddoppia gli utili, Google procede ad acquisizioni e Yahoo! eroga una buonuscita all’ad Carol Bartz, recentemente licenziata, che sembrerebbe ammontare a circa 10 milioni di dollari: Internet pare dunque non conoscere crisi.
I riflettori sono da tempo puntati sull’azienda di Zuckerberg, della quale ci si attende a breve la discesa nell’agone borsistico, che alcuni danno per certa nel 2012; nei primi sei mesi del 2011, il colosso alle spalle del social network più usato nel mondo ha raddoppiato i ricavi: 1,6 miliardi di dollari rispetto agli 800 milioni dello stesso periodo 2010.
Se il vostro tempo su Facebook passa tra videogiochi e altre applicazioni di svago e di tempo libero, sappiate che probabilmente Google+ potrà presto offrivi di più: la società del più noto motore di ricerca del mondo ha infatti stretto un’alleanza aziendale con alcuni “big” del settore, come la Zynga e la Rovio Entertainment, di cui abbiamo parlato pochissimo tempo fa in relazione al suo prodotto di punta, il gioco Angry Birds.
Google+, il nuovo social network del motore di ricerca più noto del mondo, ha fatto boom. Stando a quanto sostiene una ricerca compiuta dalla società ComScore, infatti, il nuovo servizio di social networking avrebbe raggiunto quota 25 milioni di visitatori ben prima di qualsiasi altro servizio similare, Facebook incluso, tagliando questo importante traguardo con qualche giorno di anticipo rispetto al compimento del primo mese di vita.
Yahoo, come noto, ha chiuso i propri conti aziendali di periodo con ricavi inferiori alle stime degli analisti. Il risultato è stata una discreta punizione da parte dei mercati finanziari, che hanno penalizzato i titoli azionari con una flessione durante le negoziazioni alla Borsa americana, rispecchiando in tal modo la delusione per dei risultati che sono stati abbondantemente sotto gli auspici della maggioranza degli osservatori.
Interessante strada di sviluppo aziendale è quella intrapresa da Linkedin, il social network business oriented che, stando a quanto sostiene una ricerca compiuta da ComScore, sarebbe diventato il numero 2 degli Stati Uniti, alle spalle dell’ancora irraggiungibile Facebook, ma davanti a MySpace, il cui declino sembra dover continuare ancora, nonostante nuovi investitori alle porte delle proprie strutture aziendali.
Quanto è stata ribattezzata da più parti come una nuova bolla hi-tech che assume le sembianze di un boom dei social network e dei loro risvolti aziendali, è probabilmente più che altro da interpretarsi come la tendenza a collocare investimenti aziendali in un segmento, come quello dei portali di socializzazione di principale riferimento nel mondo, prima che lo stesso settore si sgonfi, per essere sostituito da ulteriori innovazioni.
Importanti novità in casa Facebook per quanto concerne la comunicazione aziendale. La società americana, titolare dell’omonimo social network più noto del mondo, ha infatti dichiarato di aver assunto Joe Lockhart, ex portavoce dell’ex presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton, al fine di riservare al nuovo manager un significativo ruolo per quanto concerne il miglioramento della comunicazione aziendale della compagine.