E’ stata inaugurata in questi giorni la prima stazione di servizio europea per la sostituzione della batteria di auto elettriche ad opera di Better Place. Il luogo in cui si trova è Gladsaxe, vicino a Copenaghen ed è molto importante in quanto si tratta del primo esempio di altri venti stazioni che sorgeranno a breve in tutto il Paese. Si calcola che saranno completate entro un arco di tempo di ben nove mesi.
La redazione
Toscana: ancora in crescita le imprese femminili
Una tendenza positiva in continua crescita: le donne in Toscana sanno quello che vogliono e decidono di fare impresa da sole con o senza le agevolazioni del caso. Se la poltrona migliore in ufficio spetta sempre al collega maschio, allora meglio prendere la situazione in mano e aprire una impresa al femminile. Questo ovviamente non significa affatto che altrove le ragazze siano meno sveglie ma di certo in questa regione i dati raggiunti sono veramente incredibili nel giro di poco tempo. Secondo i numeri raccolti, in particolare, a marzo 2011 le imprese in rosa arrivano a rappresentare il 23,9% del totale delle imprese regionali, pari a 416.622 unita’. La media nazionale, insomma, è stata superata del 23,4%.
Aziende e crisi: a Palermo il risparmio coinvolge anche il “Festino 2011”
Una crisi nera quella che ancora non ha lasciato l’Italia, ma soprattutto la Sicilia con in testa sempre Palermo dove le aziende fanno davvero molta fatica a riprendersi. Una situazione reale e preoccupante che da ieri fa pensare ancora di più: il Festino di Santa Rosalia, amatissima patrona della città la quale anche quando non si naviga nell’oro viene ricordata con una manifestazione più che costosa, è andato in scena in forma ridotta.
Ristrutturazioni aziendali, Cisco potrebbe licenziare 10 mila risorse
Secondo quanto riporta la stampa americana, Cisco System, il leader mondiale nella produzione di elementi per il networking, potrebbe ridurre le proprie risorse umane di circa 10 mila unità. Si tratterebbe, se confermato nella pratica, di una riduzione del proprio organico che è pari a circa il 14% dell’attuale forza lavoro, e che pertanto passerebbe alla storia aziendale come una decisione davvero storica.
L’obiettivo di questa decisione, nell’ottica di una ristrutturazione aziendale più ampia, è facilmente spiegabile: la compagnia vuole rilanciare la crescita dei propri profitti, e per far ciò avrebbe in mente di tagliare le voci di costo più significative. Tra queste, come spesso accade nelle piccole, medie e grandi aziende, quella relativa alle risorse umane sembra occupare un ruolo di primario livello.
Scarpe Made in Italy: 30 aziende volano in India
L’eccellenza del Made in Italy e l’orgoglio di una produzione che rispetta tutte le norme vigenti per un risultato che soddisfa principalemente il cliente. 30 tra le principali aziende legate al settore delle calzature prenderanno parte nei prossimi giorni ad un evento molto importante del settore, che si svolge addirittura in India. Quale sarà l’occasione tanto interessante da far decidere a tali imprese di andare così lontano?
Le aziende dell’Abruzzo puntano all’America
Una tendenza che, in realtà, si fa strada da tempo ormai e che coinvolge le aziende dell’Abruzzo, in particolare 18. Il mercato di riferimento è l’America e i prodotti esportati diversi per tipologia e costi. Parliamo, ad esempio, di vini, liquori, olio, olive da tavola, pasta, verdure conservate, salse, miele e derivati, piatti pronti e condimenti, dolciumi, specialità alimentari varie. In particolare, la regione ha preso parte ad una evento molto imporante, giunto alla 57esima edizione, al quale si presenta puntuale da oltre 20 anni e che rappresenta il più importante appuntamento fieristico del Nord America per i produttori di alimentari e bevande. Questo potrebbe aprire nuovi sbocchi per una zona di Italia, tra l’altro provata ancora dal terremoto del 2009.
Trimestrale aziendale, la crisi dei consumi tecnologici spinge al ribasso gli utili
I consumi tecnologici, che pur risentono meno di altri comparti della crisi generalizzata dei consumi, fanno fatica a rendere i fatturati delle aziende del settore particolarmente ricchi e dinamici. A farne le spese sono i conti trimestrali aziendali, che in questo periodo inizieremo a vedere con riferimento all’andamento di mercato del secondo periodo di questo 2011 all’insegna delle nuove difficoltà per le corporate internazionali.
Un esempio ci è offerto dall’azienda Samsung, uno dei leader mondiali nella produzione di tv a schermo piatto (di cui abbiamo parlato appena pochi giorni fa), che ha dovuto annunciare di aver chiuso il secondo trimestre dell’anno in corso con un forte calo degli utili, precipitati del 26%, proprio a causa del cattivo andamento delle vendite delle tv con flat screen, non efficacemente controbilanciato dagli altri business societari di primaria e nuova importanza, come quello dei tablet.
Google+, presto sarà disponibile pure per le aziende
Un successo, almeno secondo i primi dati raccolti in merito all’indice di gradimento di Google+, il social network lanciato da Mountain View e che ha preso il via, almeno ufficialmente, da pochissime settimane. Persino Facebook sta tremando di fronte ai suoi primi risultati e le opportunità di affari e di marketing in merito sono davvero infinite. Se si pensa che attualmente si può arrivare solo tramite invito, è assolutamente strabiliante pensare che la quota di utenti attualmente presenti ha già raggiunto quasi la cifra di 10 milioni.
Parmigiano: mai così caro e le aziende restano spiazzate
Il Parmigiano-Reggiano è alle stelle e il suo costo non è mai stato così alto. Si tratta, infatti, del primo prodotto che, anche se i diretti consumatori non ne sono felici, potrebbe di certo far uscire il settore agricolo dalla crisi economica. A confermare tale tendenza è stato il rapporto del 2010 parmense presentato nelle scorse ore alla Camera di commercio.Uno studio che viene condotto da circa un quarto di secolo studiando un campione di cinquanta aziende locali, in particolare dal gruppo agricolo-culturale Bizzozero. Sarà davvero questo prodotto alimentare amatissimo a far riprendere questa fetta di mercato dai gravi problemi economici? Al momento sembra proprio di si.
Organizzazione aziendale, risparmiare grazie alle fusioni
Risparmiare grazie a una nuova organizzazione aziendale, e in particolar modo mediante fusioni tra più operatori presenti nello stesso mercato di destinazione. È quello che ha pensato nelle ultime settimane Carrefour, uno dei rivenditori al dettaglio più noti del Pianeta, che cerca di razionalizzare le proprie spese in Brasile, mercato emergente particolarmente appetibile, mediante un complesso processo di unione con un partner.
Carrefour, mediante il proprio consiglio di amministrazione, ha infatti scelto di unificare i propri asset brasiliani con quelli della Cia. Brasileira de Distribuicao Grupo Pao de Acucar. Un modo per mettersi altresì al sicuro contro eventuali ripercussioni bancarie, visto che un istituto di credito locale aveva minacciato di non finanziare l’accordo se le due parti non avessero trovato un’intesa bonaria.
Aziende e lavoro che non c’è: al Sud un milione di disoccupati
La disoccupazione al sud continua ad aumentare e non si arresta la tendenza in negativo che ha investito il Paese in misura ancora maggiore con l’arrivo della crisi economica. In questo tratto di Stivale, in particolare, raggiungono cifre impressionanti e si calcola che siano oltre un milione. Nel nord i giovani e più grandi che sono rimasti a casa raggiungono il 35 per cento, mentre nel centro Italia, siamo già al 18 per cento. Il tasso più alto in tal senso si registra in Campania con il 15 per cento e, a seguire, la Sicilia con i peggiori risultati per quanto riguarda l’occupazione femminile. Se è vero che non c’è nulla di nuovo è altrettanto certo che gli ultimi dati Istat sono ancora più sconfortanti e mostrano chiari segni di emergenza lavoro.
Valutazioni aziendali, Twitter cerca di farsi i conti in tasca
Il procedimento di valutazione aziendale è davvero molto importante, specialmente se – ed è il caso di Twitter – manca un vero e proprio riferimento di mercato. Nelle società non quotate, il processo di valutazione è infatti più complesso, e spesso l’unico metodo che i potenziali investitori hanno per cercare di saggiare la reale consistenza di una società, è quella di affidarsi ai cicli periodici di analisi da parte di società esperte.
Twitter, divenuto sinonimo di microblogging in pochissimo tempo, grazie al suo sistema di condivisione di messaggi da 140 caratteri, sta ora cercando di reperire nuovo denaro per poter supportare adeguatamente il proprio processo di crescita nel medio e nel lungo periodo, e i propri investimenti in corso di pianificazione, da realizzarsi in un’ottica temporale certamente più ristretta all’interno dei piani industriali.
Fallimenti aziendali: Heather Parisi riappare
Avevamo parlato della misteriosa sparizione dallo Stivale dell’artista Heather Parisi, amatissima dagli italiani e vera icona degli Anni Ottanta e come previsto lei non ha perso tempo a farsi rivedere. Noi, come d’obbligo, in merito al fallimento aziendale della ditta del marito o meglio alla crisi che sta attraversando, avevamo utilizzato tutti i se e i ma del caso ed infatti nonostante non abbia chiarito più di tanto la questione è tornata sul piede di guerra facendo sentire la sua presenza vicina o lontana dall’Italia e mostrando la sua delusione per quanti l’hanno attaccata negli ultimi giorni.
Investimenti aziendali, Samsung diversifica nel segmento telefonico
Samsung ha deciso di dar seguito a un importante investimento aziendale, sostenendo di essere pronta a impiegare circa 100 miliardi di won in un nuovo operatore di telefonia mobile. Stando a quanto afferma la stampa nazionale, la nuova compagnia dovrebbe poter offrire dei servizi più economici alla clientela privata, entrando così in diretta concorrenza con i principali competitors già presenti sul mercato nazionale.
Il segmento nel quale Samsung vuole entrare non è certamente privo di agguerriti concorrenti le cui quote di mercato sono già consolidate, e che sarà pertanto difficile poter aggredire commercialmente. La società può tuttavia contare su una solida esperienza in altri comparti di riferimento, da sfruttare in sinergia con le nuove operazioni da avviare nel nuovo settore in cui la società asiatica desidera sfondare.