La green economy come vettore di sviluppo e fattore di competitività. Sono sempre di più le imprese italiane che investono in prodotti e tecnologie verdi. Una scelta di campo che si dimostra efficace anche rispetto alla crisi economica ed ha positive ricadute sull’occupazione.
Analisi Mercato Imprenditoriale
20 mila nuove imprese under 35 nel II trimestre 2016
Sono dati quantomento incoraggianti per l’imprenditoria giovanile quelli che arrivano dall’ultima indagine Movimprese realizzata da Unioncamere-Infocamere e relativa al secondo trimestre del 2016. Dall’analisi dei movimenti nel Registro delle Imprese delle Camere di Commercio emerge infatti un saldo molto positivo per imprese guidate da imprenditori under 35.
Turismo, attesi 55 milioni di turisti nell’estate 2016
Sono premesse positive quelle accolgono la stagione estiva per il turismo italiano. Federalberghi ha recentemente presentato alcuni dati sullo stato di salute del settore che suggeriscono un trend positivo ed evidenziano l’importanza del comparto turistico nell’economia italiana.
Le biciclette italiane crescono nel mondo
Da mezzo di trasporto quotidiano a sofisticato supporto per l’attività sportiva, le biciclette conservano un ruolo importante nella società e nell’economia italiana. Questo settore mostra una notevole vivacità con numeri in crescita e con una forte propensione verso l’export.
Studio Unimpresa, consumi fermi e risparmio in crescita
Nel corso del 2015 le famiglie italiane hanno privilegiato il risparmio in un contesto generale che ha visto i consumi deboli ed inflazione bassa. Nel corso dello stesso anche che le imprese italiane hanno aumentato le proprie riserve economiche preferendo in molti casi il risparmio all’investimento. Sono questi due dati che emergono da una analisi del Centro studi di Unimpresa su dati della Banca d’Italia.
Commercio, crescono negozi online e street food
Un recente studio dell’Osservatorio Confesercenti ha fatto il punto sulle nuove imprese commerciali e turistiche nate in Italia nel corso del 2015. Ne esce un interessante spaccato del tessuto imprenditoriale italiano che vede una forte crescita dei negozi online e più in generale delle attività prive di una sede fissa.
A gennaio 2016 cala la fiducia delle imprese italiane
Il 2016 inizia con dati in flessione per quanto riguarda la fiducia delle imprese. Le rilevazioni ISTAT per il mese di gennaio mostrano infatti una flessione degli indici di riferimento che si manifesta a livello globale e si ritrova in tutti i raggruppamenti dell’economia nazionale.
Imprese, tasso di investimento in calo nel III trimestre
L’ISTAT ha recentemente diffuso alcuni dati su profitti ed investimenti delle imprese italiane relativi al terzo trimestre del 2015. I numeri mostrano una sostanziale stabilità nella quota di profitto delle società non finanziarie ma anche un leggera diminuzione del tasso di investimento.
Nuove imprese, più della metà parte con meno di 5 mila euro
Le nuove imprese nate nel primo semestre del 2015 sono in massima parte società individuali e più della metà inizia la propria attività con un capitale inferiore a 5 mila euro. Sono questi alcuni dei dati che emergono da uno studio di Unioncamere realizzato all’interno del Progetto Excelsior patrocinato dal Ministero del Lavoro.
4,1 milioni di microimprese nell’industria e nei servizi
Il tessuto imprenditoriale italiano è in larghissima parte costituito da microimprese con meno di dici dipendenti. Allo stesso tempo però il maggior contributo al valore aggiunto generato del settore arriva dalle grandi aziende con oltre 250 dipendenti. Sono questi due dei dati più interessanti che arrivano dal recente rapporto “Struttura e competitività del sistema delle imprese industriali e dei servizi” pubblicato dall’ISTAT e riferito al 2013.
Il 21,2% delle aziende italiane usa i social network per il business
E’ un rapporto altalenante quello delle aziende italiane con la rete ed i social network. Secondo alcune cifre diffuse da Unioncamere solo due aziende italiane su cinque utilizzano la rete come vettore per incrementare le proprie opportunità di business, un dato che testimonia come una attiva presenza online non sia ancora entrata tre le priorità delle nostre imprese.
Ricerca Microsoft, alle PMI italiane piace il cloud
Una recente ricerca realizzata da Microsoft ed Ipsos Mori dal titolo “I dipendenti delle PMI e la tecnologia” fa il punto sul rapporto tra le Piccole e Media Imprese italiane e l’innovazione digitale con particolare riguardo ai temi del cloud computing e dei sistemi IT.
Il peso dei gruppi di imprese nell’economia italiana
Sono 92.556 i gruppi di imprese operanti in Italia secondo i recenti dati diffusi dall’ISTAT e riferiti al 2013. Questa forma organizzativa coinvolge complessivamente 212.140 aziende e 5.591.824 di addetti. Molte rilevante è anche l’impatto che i gruppi di imprese hanno sul fatturato complessivo delle aziende italiane.
20 mila imprese in più nei tre mesi estivi
Nel terzo trimestre del 2015 le imprese italiane hanno registrato un saldo positivo di oltre 20 unità tra nuove iscrizioni e cessazioni nel Registro delle imprese. Il dato arriva dalle rilevazioni Movimprese di InfoCamere ed è stato diffuso da Unioncamere.