Uno dei modi più utilizzati dalle società italiane – e soprattutto dagli istituti di credito quotati – è quello di premiare i propri dipendenti mediante la possibilità di acquisire dei pacchetti azionari della stessa compagnia, permettendo pertanto agli stessi lavoratori subordinati di poter divenire partecipanti nel capitale della società “datore di lavoro”.
È quanto è avvenuto anche quest’anno con Banco Popolare, che ha permesso ai propri dipendenti di mettere le mani su un pacchetto azionario concesso come premio aziendale per il lavoro svolto nel corso dell’esercizio precedente; azioni che sono ora in fase di rastrellamento da parte della compagnia, per favorire l’operazione di cui sopra.
Banco Popolare ha infatti informato che, in seguito alla delibera dell’assemblea ordinaria dei soci datata 24 aprile 2010, il 13 giugno di quest’anno avvierà il programma di acquisto di azioni proprie, da destinare al soddisfacimento di quanto previsto in merito all’erogazione del premio aziendale per l’anno 2010.
Le azioni così rastrellate sul mercato andranno quindi attribuite ai dipendenti che avranno conseguito il premio aziendale 2010, con l’istituto di credito che darà pertanto attivazione di una scelta operativa già consolidata e molto diffusa all’interno delle banche italiane, e di quelle europee e internazionali.
Stando ai dettagli forniti per l’operazione, l’acquisto sarà effettuato fino a un massimo di 9,7 milioni di azioni ordinarie, che rappresenteranno una fetta del capitale di circa 0,55 punti percentuali sul totale, per un controvalore massimo che non supererà ad ogni modo i 35 milioni di euro alla data dell’effettuazione della transazione.
Per quanto concerne le caratteristiche tecniche dell’operazione di acquisto delle azioni proprie da destinare a soddisfacimento del premio aziendale, ricordiamo che le transazioni saranno effettuate a norma dell’art. 132 del TUF e sulla base dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti disposto dalla Consob.
Cosa ne pensate dei premi aziendali? Sono effettivamente un buon modo per “premiare” i dipendenti o i vincoli temporali spesso abbinati ai titoli ne impediscono una efficiente fruizione?
