Innovazione aziendale: gli standard per il miglioramento continuo

di La redazione Commenta

Miglioramento continuo, questa la parola chiave quando si parla oggi di innovazione aziendale. I motivi sono da ricercare nel fatto che i tempi del digitale hanno visto una forte accelerazione delle invenzioni a livello tecnologico, con cambiamenti che sono all’ordine del giorno.

Per le aziende stare al passo con la Digital Transformation e adeguare gli standard della produzione non è semplice. I modelli più attuali sono sia quelli ormai divenuti storici, resi innovativi nell’ottica contemporanea come ad esempio nel caso del Metodo Toyota, sia più recenti.

Per assicurasi un approccio di miglioramento continuo un parametro concreto c’è, per le aziende, ed è rappresentato dagli Standard ISO 56000, i quali accertano a livello internazionale, oltre che nazionale, la corretta interpretazione dell’innovazione aziendale. Comprendono sette norme disciplinari, una delle più importanti delle quali è riguarda gli standard ISO 56002 sulla gestione dell’innovazione. Ed è proprio su di essi che ci concentriamo in questo articolo, mostrandovi perché rappresentano un punto di partenza e di confronto nell’ottica di un’innovazione aziendale rivolta al miglioramento continuo.

Standard ISO 56002: un punto di riferimento per il miglioramento continuo

Gli standard ISO 56002 si inseriscono all’interno delle norme internazionali ISO 56000, dove ISO è l’acronimo di International Standard Organization, l’organizzazione internazionale, con sede a Ginevra, che è stata fondata nel 1947 e che è un punto di riferimento, con le sue norme, all’interno di molteplici settori. Lo conferma il fatto che dall’inizio della sua storia l’ente ha realizzato oltre 20.000 standard che risultano validi non solo in Europa e in Italia ma anche fuori dai confini del Vecchio Continente.

 

Le norme ISO 56000 sono state conseguite ad hoc a proposito di uno dei temi più scottanti per le aziende contemporanee, ancora di più con l’avvento del digitale: la gestione dell’innovazione. Come abbiamo accennato, le norme sono sette:

  • 56002.
  • 56003.
  • 56004.
  • 56005.
  • 56006.
  • 56007.
  • 56008.

A queste è necessario aggiungere anche la norma 56000, la quale definisce la terminologia di gestione dell’innovazione, e la 56001, che invece fornisce i requisiti di gestione dell’innovazione, utili a fini certificativi.

Ma entriamo più nel dettaglio per quanto riguarda lo Standard ISO 56002. Questo presenta le linee guida rispetto al disegno e all’implementazione, la crescita in poche parole, dei sistemi di gestione dell’innovazione, secondo una vision di miglioramento continuo.

Per le aziende, i contenuti dello Standard ISO 56002 rappresenta un faro in grado di dare elementi concreti per la gestione dell’innovazione. Quando conosciuti o conseguiti sono considerati un valore aggiunto di non poco conto nelle partnership aziendali, potenzialmente in grado di fare la differenza nel caso di bandi o gare.

Conclusione

Per le realtà contemporanee, grandi e piccole, affermate e meno note, pensare a una crescita costante e continua rappresenta un aspetto essenziale, per posizionarsi in maniera adeguata sul mercato. Un discorso che vale ancora di più per le PMI italiane per le quali il mercato internazionale rappresenta una fetta importante a livello commerciale. Pertanto, la formazione è un aspetto che non bisogna sottovalutare, in tutti i settori, ed è essenziale quando si parla di innovazione. Motivo per cui farsi trovare pronti rispetto alle esigenze del mercato, conseguendo corsi specifici ad hoc per il proprio ruolo e ambito di riferimento si rivela quantomai importante.

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