Investimenti aziendali, 1,2 miliardi per gli “Angry birds”

di La redazione Commenta

 Se possedete un prodotto Apple, è altamente probabile che vi sia capitato di giocare a Angry Birds, uno dei più noti giochi per i dispositivi della “mela morsicata”. Un’app videoludica che in breve tempo ha conquistato ampio spazio all’interno di iPad & co., e che altrettanto rapidamente si è evoluta fino a diventare un brand riconoscibile su felpe, magliette, cappellini e altri gadget, non solo nel settore dell’abbigliamento.

Ebbene, stando a quanto riportato su alcuni media internazionali, la Rovio Entertainment Oy, società finlandese che sta dietro alla creazione del gioco, sarebbe in fase di trattative piuttosto avanzate per ottenere dei fonti che potrebbero valutare la compagine intorno a 1,2 miliardi di dollari: una valutazione davvero molto elevata, che potrebbe portare la società a un nuovo sviluppo strategico futuro.

La compagnia, infatti, vorrebbe sfruttare nel brevissimo tempo la fama acquisita dal gioco Angry Birds per farne un film d’animazione, e per aprire uffici di rappresentanza anche al di fuori della Finlandia: l’obiettivo sembra soprattutto quello di un ingresso in grande stile nel mercato cinese, dove l’azienda auspica di poter vendere abbigliamento e gadget con i noti animali in almeno 200 punti vendita.

Ma chi si celerebbe dietro l’investimento in Rovio? Anche se i nomi non sono ancora stati confermati ufficialmente, le indiscrezioni più accreditate parlerebbero della Electronic Arts e della Zynga, ma anche di media come la News Corp e l’immancabile Wald Disney. Un accordo con uno dei big sopra ricordati potrebbe portare la società ad acquisire una nuova platea di utenza davvero molto estesa.

Ricordiamo infine in proposito che durante il mese di marzo la Rovio ricevette circa 42 milioni di dollari in finanziamenti da alcuni investitori come l’ex co fondatore di Skype Technologies, Niklas Zennstrom, e altri investitori privati e societari.

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