
Gli imprenditori stranieri ci sanno fare, hanno maggiori risorse economiche e possibilità a fronte di menti italiane brillanti che, però, sono piuttosto limitate sul mercato. Una tendenza che, purtroppo è stata evidente anche nel 2010 quando il numero dei talenti internazionali nel Belpaese è aumentato di 29mila unità rispetto al 2009, contro un calo di 31mila imprenditori italiani. Se parliamo di percentuali, non si può non evidenziare un triste più 4,9% che conferma come le imprese dello Stivale siano andate avanti, loro malgrado, non solo per merito dei dipendenti locali con un -0,4%.