La mobilità elettrica è una delle sfide tecnologiche che caratterizzerà i prossimi decenni. Ma già oggi, almeno in alcune contesti, le auto puramente elettriche possono sostituire i veicoli tradizionali senza particolari limitazioni. Il progetto e-go Car Sharing voluto da Enel e Università Roma Tre propone un modello di mobilità sostenibile a misura di università con una formula di grande flessibilità.
Come funziona e-go Car Sharing
e-go Car Sharing è progetto di mobilità 100% elettrica costruito attorno alle esigenze dell’ateneo romano. Il servizio prevede quattro stazioni di ricarica posizionate nei parcheggi maggiori dell’università (Rettorato, Lettere, Economia, Ingegneria). L’ecosistema è completato poi da 30 veicoli elettrici firmati Renault, 10 modelli ZOE e 20 Twizy.
e-go Car Sharing prevede un percorso in tre fasi per la sua completa attivazione. Una prima fase sperimentale operativa da subito metterà a disposizione i veicoli elettrici e le stazioni di ricarica per 100 utenti selezionati dall’università Roma Tre. Tra circa un mese, a partire dal 16 ottobre, il servizio verrà aperto a studenti e personale dell’ateneo. I veicoli elettrici potranno essere utilizzati sia per gli spostamenti nell’area universitaria sia per gli spostamenti privati anche nel week end. La ricarica dei veicoli inoltre potrà avvenire anche in stazioni esterne.
e-go Car Sharing rimarrà gratuito per tutto il 2016. Una terza fase partirà dal primo gennaio 2017 e prevede il passaggio al modello commerciale. I veicoli elettrici potranno essere noleggiate secondo varie tariffe tra cui una a minuti ed una giornaliera.
Il progetto e-go Car Sharing prevede anche l’istituzione di un Think Tank che si occuperà dell’analisi scientifica dei dati raccolti sull’uso del sistema di mobilità elettrico.
[Via | Enel]
[Photo Credits | OpenClipArt]
