Nel mese di marzo si conferma una ripresa dei consumi di energia elettrica a livello nazionale. I dati diffusi da Terna mostrano un significativo aumento della domanda di energia rispetto allo stesso mese dello del 2014 mentre i dati trimestrali non si discostano significativamente dai valori dello scorso anno.
Secondo le cifre diffuse da Terna a marzo il fabbisogno complessivo di energia elettrica ha toccato quota 26,5 miliardi di kWh con un incremento dell’1,1% rispetto allo stesso mese dello 2014. Si tratta del maggior incremento della domanda negli ultimi 31 mesi, ovvero dall’agosto del 2012. A Marzo 2015 la richiesta di energia elettrica è in crescita anche rispetto al mese precedente con un incremento dello 0,7%.
Per aree geografiche la domanda di energia elettrica è distribuita secondo il seguente schema:
- Nord: 45,9% (+0,4%)
- Centro: 30,2% (+1,9%)
- Sud: 23,9% (+1,9%)
Dal Nord proviene quasi la metà della domanda di energia mentre il termini percentuali il maggior incremento della domanda arriva dal Centro e dal Sud della penisola.
Considerando l’intero primo trimestre del 2015, il fabbisogno di elettricità del Paese si conferma in linea con i dati dello scorso anno. Tra gennaio e marzo infatti il fabbisogno di energia è cresciuto dello 0,2% rispetto al primo trimestre del 2014. Lo stesso incremento (+0,2%) si registra anche rispetto al quarto trimestre dello scorso anno.
In termini produttivi a marzo 2015 l’83,7% della domanda di energia elettrica è stata soddisfatta dalla produzione nazionale mentre il restante 16,3% è arrivato dall’energia scambiata con l’estero. La produzione nazionale di energia elettrica si è assestata di conseguenza a quota 22,4 miliardi di kWh, in crescita del 2,8%.
Più in dettaglio cresce la produzione da fonti termica (+11,4%), geotermica (+6,3%) ed
eolica (+27,7%) mentre è in calo la produzione da fonti idroelettrica (-29,3%) e fotovoltaica (-2,1%).
[Via | Terna]
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