Aziende: la Lombardia guarda a Santo Domingo

di La redazione Commenta

L’Italia guarda all’estero per i suoi affari. Del resto non è la prima volta e adesso tocca alla Lombardia puntare occhio e capitali verso la Repubblica Dominicana. Ecco perchè da domani e fino al prossimo 24 giugno, saranno sei le imprese di settori diversi a spostarsi in tale tratto di mondo. Nell’area caraibica, quindi, giungeranno imprenditori esperti nei settori contract, arredo-design ed elettrotecnica.

L’iniziativa, anzi quella che è una vera e propria missione imprenditoriale, è organizzata dall’ufficio di Monza di Promos, l’azienda speciale della Camera di commercio di Milano che si occupa delle attivita’ internazionali. Gli obiettivi per il futuro sono molti e si spera di cominciare con piccoli passi per arrivare, quindi, a grandi risultati. A coordinare gli italiani in loco ci penserà Nancy Polanco, gia’ segretaria generale della Camera di commercio Dominico-Italiana. Una serie di giornate molto stancanti ma si pensa particolarmente fruttuose quelle che attendono gli imprenditori. Questo perchè saranno organizzati circa 50 appuntamenti e, in più, ci sarà la possibilità di visitare le imprese locali e partecipare a seminari nei quali verra’ presentato il quadro macro-economico del paese, delle zone franche e degli incentivi disponibili.

La speranza è quella di creare una partnership con realta’ italiane in un Paese che è in costante crescita. In più si tratta soltanto della prima di una lunga serie di esperienze del genere che dovrebbero portare due realtà totalmente diverse ad incontrarsi. Secondo i piani, gli incontri riprenderanno la seconda settimana di ottobre a seguito dell’interesse manifestato dalla Repubblica Dominicana nello sviluppo di partnership industrialiil nostro Paese per il prossimo futuro. Secondo i dati degli esperti nei prossimi mesi, tra l’altro, si registrerà un aumento del Pil del cinque per cento e il settore dell’edilizia e’ già positivamente avanzato nel giro di breve tempo. L’interesse è poi legato pure al turismo con l’idea di costruire nuovi complessi e quindi altre possibilità per le aziende italiane del settore edile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>