Aziende in rosso, crisi economica ma aumentano i super ricchi in Italia

di La redazione Commenta

Sembra una contraddizione in termini e forse lo è, però a fronte di una crisi economica che non vuole sparire e ci metterà del tempo a far riprendere del tutto la situazione e alle aziende in rosso, nel Belpaese aumentano i Paperoni. Allora, come si suol dire, viene naturale “fare i conti in tasca ai ricconi” e chiedersi come facciano ad aumentare il proprio patrimonio in modo considerevole. A fare una stima di tale bizzarra novità è stato il quotidiano Italia Oggi, che ha confrontato le dichiarazioni dei redditi dei cittadini italiani relative al 2005, al 2008 e al 2010. Queste sono state rese note dal ministro dell’Economia nei giorni scorsi a Cernobbio e mostrano una tendenza che non lascia affatto spazio a dubbi. Le persone con qualche soldo in più in tasca si sono moltiplicate e c’è da chiedersi se tutte lo abbiano fatto onestamente. Questo certamente non è compito nostro scoprirlo ma intanto a ben guardare i dati pubblicati, i contribuenti che dichiarano un reddito superiore a 500.000 euro sono passati da 7.952 del 2006 a 11.500 nel 2010.

Se credete che il 2011 sia da meno vi sbagliate di grosso perchè addirittura si nota un  netto innalzamento di coloro che dichiarano redditi superiori a 1 milione di euro passando da 1.986 a 2.700 (+42,4%). Certo non si può ammettere che non sia abbastanza curioso di fronte alle cifre drammatiche che riguardano gli evasori fiscali che in Italia spuntano da ogni dove, ma c’è anche chi non si piega a certi giochetti almeno all’apparenza.

 

Continuando a parlare di cifre del resto, coloro che dichiarano redditi superiori a 200.000 euro rappresentano lo 0,17% del totale a fronte di molti contribuenti che superano i 500.000 euro e rappresentano lo 0,028% del totale dei contribuenti italiani. I dati perciò dovrebbero essere di gran lunga più alti e la lotta all’evasione al momento ha poche speranze di beccare tutti ma la battaglia continua e chissà quante altre novità si scopriranno nei prossimi mesi.

 

 

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