Controllo contratti: sicurezza per aziende e consumatori

di La redazione Commenta

Gli interessi di ogni azienda, grande o piccola che sia, e quelli dei consumatori che, molto spesso, rischiano di essere truffati in svariati settori nella vita quotidiana, devono assolutamente essere tutelati. Quando si stipula un contratto il pericolo è ancora più grande, qualunque sia il tipo o la modalità. Nel caso di un lavoratore, il danno è quasi sempre per quest’ultimo che in un periodo di crisi economica rischia di accettare qualunque cosa, senza dare una occhiata magari alle clausole sottostanti o scritte in modo da essere lette solo da chi presta grande attenzione.
Non va diversamente per l’acquisto o la cessione di un bene, rendendo fondamentale l’operazione di controllo contratti. La Camera di Commercio, in questo senso serve anche a evitare che possano insorgere problemi di qualunque genere. In realtà, esistono altri enti pubblici o privati che hanno facoltà in alcuni ambiti di agire in questo senso: tutti con un medesimo fine, che è quello di garantire una assoluta trasparenza per le parti interessate. Gli argomenti su cui si va ad agire in tema di controllo contratti sono, comunque, i più disparati e vanno dall’attività economica, alla somministrazione di gas ed energia elettrica, alla telefonia, persino ai pacchetti di viaggio, ma l’elenco potrebbe essere quasi infinito. Che sia buona o malafede, l’importante è riuscire a comprendere in tempo se esistono delle clausole vessatorie o sbagliate, o peggio ancora, illegali che potrebbero falsare la decisione, creare dei danni a chi accetta il contratto o renderlo nullo nel corso del tempo. Massima attenzione, poi, ai contratti di locazione o a quelli che si stipulano via internet. Proprio per questi ultimi casi, fioriscono aziende che propongono il controllo contratti prima della eventuale firma.
Riguardo alle Camere di Commercio, queste offrono anche dei servizi legati alla visione di contratti tipo o anche clausole tipo, proprio per confrontare con il consumatore che richiesta sta ricevendo dall’operatore economico con il quale è entrato in contatto. Nel caso di controversie eventuali, comunque si può provare a cercare una soluzione alternativa, che non sia per forza quella giudiziale. Si può, a tal proposito parlare di arbitrato e conciliazione della Camere di commercio e risparmiando così in media parecchio tempo e altrettanti costi della giustizia ordinaria.

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