Airbus sarebbe ancora il leader mondiale degli aerei. A dirlo è una recente ricerca condotta sulla concorrenza aziendale nei cieli internazionali, secondo cui la Airbus SAS avrebbe ottenuto non solo maggiori vendite durante la prima parte del nuovo anno, rispetto alla stessa parte temporale dell’anno precedente, ma avrebbe altresì ottenuto nuovi ordinativi in misura incrementate rispetto al precedente periodo di confronto.
Quanto sopra avrebbe conseguito alla Airbus di distaccare il proprio principale concorrente, la Boeing, prolungando il proprio predominio aereo: Bloomberg ricorda in proposito che è dal 2003 che la società aerea riesce a produrre più velivoli commerciali all’anno rispetto ai principali concorrenti, con oltre 258 consegne già effettuate dal 1 gennaio 2011 rispetto alla fine del mese di giugno dello stesso anno.
I 258 jet venduti e consegnati ai propri clienti rappresentano altresì un lieve incremento rispetto ai volumi di consegne che la società aveva conseguito nello stesso periodo dell’anno precedente, quando riuscì a vendere 250 prodotti della propria azienda. Più attardata sembra invece la compagnia statunitense: la Boeing, con sede a Chicago, ha infatti consegnato “solo” 222 velivoli nello stesso periodo, per una cifra invariata rispetto all’anno precedente.
Oltre a quanto sopra, si tenga in considerazione che la Airbus si è assicurata un portafoglio ordinativi di ben 640 nuove unità durante la sola prima parte dell’anno. Gli ordinativi netti di Boeing scendono invece a quota 171, rispetto ai 177 dello stesso periodo dello scorso anno. La motivazione risiede nella cancellazione di alcune prenotazioni effettuate da Etihad Airways, Air Pacific e dalla Gulf Air.
La motivazione che risiederebbe nel boom di ordinativi di Airbus sembra invece riconducibile al lancio sul mercato di un nuovo jet, l’A320neo, una nuova versione del “vecchio” modello molto diffuso, che sarà consegnato nel medio termine a tutta la clientela che ha già effettuato le prenotazioni.
